Le melodie sarde, tutte queste canzoni bizzarre e strane, dai ritmi saltellanti, come di danze selvagge, oppure tristi e monotone come nenie o cantilene, ma qual è la loro origine?
Il musicologo avvalendosi di nuovi e precisi strumenti di misurazione acustica e psicoacustica, ma soprattutto di registrazioni fonografiche, confronta musiche di tutto il mondo, per valutare il loro stadio evolutivo, individuarne substrati e adstrati e stabilirne la cronologia.
Uno degli etnomusicologi più importanti in Sardegna, Giulio Fara pubblicò la sua “composizione chimica” delle diverse tradizioni musicali sarde già nel 1922